One of the worst.

Hot_in_the_shade_coverHot in the Shade | Kiss (Mercury Records, 1990). Ascolto l’album sul tragitto casa – lavoro – casa. Alcuni momenti di gloria, seppur piuttosto modesta, ci sono. Quindici canzoni però sono decisamente troppe. Rise To It, Betrayed, Hide Your Heart e Silver Spoon funzionano. Bruce Kulick è davvero un chitarrista notevole, Eric Carr non tradisce le aspettative e canta pure un discreto pezzo, Little Caesar. Poi il disco va in picchiata fino a Boomerang, la più brutta canzone scritta dai Kiss. Hot in the Shade è un album intermedio, ha un sound povero e una copertina orribile. Inferiore al tanto vituperato Crazy Nights, superiore per coerenza e stile. 3/10.

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