“Lo schifo per una politica che si prostituisce a chi offre di più non può essere un alibi per i teppisti, ma spiega una realtà. L’Italia è attraversata da fortissime tensioni (sociali, umane) che le masse studentesche interpretano con la mutevolezza dei vent’anni. E se la finta allegria dei cortei si trasfigura nell’odio e se il sorriso nel grido, le ferme condanne servono a poco. Qualcuno pensa davvero di rispondere all’emergenza di un paese che ha sempre meno soldi e tanto meno futuro con un governo incapace, con una maggioranza raccattata, con un premier impresentabile?”
Antonio Padellaro, Il Fatto Quotidiano, 15 gennaio 2010